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Influenza, dalla prossima settimana il calo dei casi

Infettivologia Redazione DottNet | 11/02/2019 13:49

Rezza: raggiunto il picco con 832mila italiani ammalati

 "Probabilmente abbiamo raggiunto il picco: questo vuol dire che nella prossima settimana, o al massimo in quella successiva, dovremmo registrare una flessione dei casi di influenza". A dirlo all' AdnKronos Salute è Gianni Rezza, direttore del Dipartimento di malattie infettive dell' Istituto superiore di sanità. Nella settimana dal 28 gennaio al 3 febbraio si sono ammalati circa 832.000 italiani, per un totale, dall' inizio della sorveglianza, di circa 4.478.000 casi. "Si tratta di un dato analogo a quello della scorsa stagione - osserva Rezza - anche se in questo caso è iniziato tutto più tardi e anche il picco è arrivato dopo rispetto all' anno scorso.

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Nel nostro Paese - precisa - hanno circolato molto i virus di tipo A, H1N1 e H3, mentre sono stati inferiori i casi da virus B che invece aveva stupito l' anno scorso". I casi gravi, spiega l' esperto, "sono collegati quasi tutti al virus H1N1, quello pandemico, che non era poi così 'innocuo' come si era detto. Come ogni anno, poi, i bambini sono stati i più colpiti, ma continuano a registrarsi casi fra gli anziani che però rispetto all' infanzia sono molto meno colpiti", anche complici le vaccinazioni. 

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